giovedì 17 febbraio 2011

Un concerto a scuola!


Ciao a tutti,
vorremmo raccontarvi del concerto dei musicisti della scuola media Vida che è stato fatto nella nostra scuola mercoledì 9 febbraio 2011.
Tra i tanti musicisti c'era Gianluigi, un maestro di musica che ci ha insegnato a fare i musicogrammi.
I musicogrammi sono dei cartelloni in cui, con i colori, abbiamo rappresentato le pulsazioni e le parti di una musica. Le musiche che abbiamo analizzato sono: Il Mattino, Nell' Antro Del Re Della Montagna e La Danza Araba di Edward Grieg (l'opera si chiama Peer Gynt).
Nel salone della nostra scuola sono venuti sei musicisti che suonavano strumenti come: il violino, la chitarra, il pianoforte, il clarinetto basso, il flauto traverso, il saxofono e il clarinetto.
Poi per la nuova musica, cioè la Danza Araba, hanno sostituito la chitarra con il tamburello e il flauto traverso con l' ottavino.
Il concerto è stato bellissimo, perchè sentire gli strumenti dal vivo non è come dalla radio!
Noi siamo del gruppo chiamato Trebbia (quest'anno a scuola parliamo dei fiumi italiani e quindi abbiamo dato dei nomi in tema ai nostri gruppi), ma c'è anche un gruppo che si chiama Adige; loro, con la maestra Monica, hanno fatto la coreografia per la musica del Mattino, ed è molto bella.
A marzo faremo un piccolo saggio: noi del Trebbia faremo vedere ai genitori come si tengono le pulsazioni su una musica con il musicogramma, mentre quelli dell'Adige faranno vedere la loro coreografia.



RITA, OULEY E YOUSSEF

Il Progetto Mousikè


Ciao, siamo tornati in linea con voi!!!!!!
Tutti i mercoledì a scuola facciamo il progetto Mousikè: impariamo a muoverci e a riconoscere le parti di alcune musiche. Siamo divisi in 2 gruppi: il primo lavora con una signora di nome Monica che ci insegna danza, l'altro gruppo invece fa il MUSICOGRAMMA con il maestro Gianluigi!!!!!
Monica è una signora un po' robusta, invece Gianluigi è magro come una patatina.
A quasi tutti i bambini piace la danza, perfino ai maschi!!
Monica ci ha detto che a marzo dovremo fare uno spettacolo davanti ai genitori; noi abbiamo vergogna, ma solo un po'!!
Noi tre siamo nel gruppo di Monica, ad alcuni bambini non piace molto la coreografia perchè è un po' lenta e lunga; noi balliamo a coppie.
Ora a bassa voce vi diremo quello che pensiamo noi 3 di questa coreografia...............è bellissima!!!

(Jessica, Karina, Sara)

martedì 15 febbraio 2011

Carnevale 2011


Caro blog,
ciao siamo sempre noi! Siamo tornati per raccontarti la nostra nuova esperienza che riguarda il carnevale del 2011.
Stefania, responsabile del comune di Cremona, ci ha proposto una fantastica iniziativa: dobbiamo realizzare dei disegni, più belli che possiamo, sul tema del carnevale. Quando li avremo finiti, li spediremo in Comune, Stefania guarderà tutti i disegni e sceglierà il più bello e il più adatto e questo verrà pubblicato sui manifesti pubblicitari e sui volantini della festa di carnevale della città di Cremona!
Noi crediamo di essere dei bravi disegnatori. Quindi speriamo di vincere!
Incrociamo le dita!


Ecco qui alcuni dei nostri disegni. Vi piacciono?

Alice, Jacopo, Carlotta

Media con prudenza


Caro blog,
oggi vorremmo raccontare un'esperienza davvero particolare!
Giovedì 3 febbraio 2011, nel salone della nostra scuola, assieme alle altre classi, abbiamo assistito a un divertente e insolito spettacolo di burattini. Insolito perchè la storia non riguardava una fiaba, ma raccontava un problema dei nostri giorni e cioè l'uso eccessivo dei mass media.
I mass media sono i mezzi di comunicazione, come la TV, il computer, i telefonini, la radio, il cinema, la wii, la xbox 360, e via dicendo...
I burattini ci hanno fatto ridere con le loro battute, ma ci hanno anche fatto capire che bisogna usare i mass media correttamente.
Alla fine dello spettacolo le esperte che lo avevano organizzato ci hanno dato un libretto con tanti consigli utili da seguire.
Riflettendo poi in classe con la maestra, abbiamo capito una cosa importantissima: è pericoloso utilizzare i mass media senza la supervisione di un adulto, perchè dobbiamo ancora imparare a difenderci da molti rischi e pericoli.
Per esempio, abbiamo capito che non si deve ascoltare la musica sull'mp3 con il volume troppo alto, potremmo diventare sordi! Poi attenzione all'uso dei videogiochi, non sempre sono adatti alla nostra età.
Inoltre quando guardiamo la televisione dobbiamo stare abbastanza lontani, per non rovinare la vista e non guardarla per lungo tempo. Quando siamo davanti alla tv, dobbiamo cercare solo programmi adatti a noi ragazzi (il telecomando è meglio sempre e comunque darlo ai genitori!). Durante i pasti sarebbe meglio tenere spenta la tv, per permetterci così di conversare insieme alla nostra famiglia su com'è andata la giornata, oppure cosa abbiamo fatto con gli amici, ecc... Dopo cena, invece di mettersi a guardare la tv, non sarebbe più bello giocare tutti insieme con un gioco in scatola?
Infine, quando utilizziamo internet, dobbiamo stare molto attenti, non dobbiamo andare su siti che potrebbero essere pericolosi e soprattutto non dobbiamo chattare o scambiare messaggi con sconosciuti: potrebbero essere dei malintenzionati!
Alla fine, la maestra ci ha consegnato un diploma, per aver partecipato all'esperienza ed avere riflettuto attentamente su queste cose: ora quindi siamo “capitani dei mass media”!
Secondo noi è stato molto utile e interessante.
A presto!!!


martedì 1 febbraio 2011

IL GIORNO DELLA MEMORIA

Giovedì 27 gennaio abbiamo ricordato la giornata della memoria e per l'occasione la maestra ci ha letto alcune storie sugli Ebrei come quella di “Anne Frank”.
Anne era una bambina ebrea che con la sua famiglia è dovuta scappare ad Amsterdam perchè i tedeschi volevano portarla nei campi di concentramento. Lì, nascosta in una fabbrica con altri ebrei, per sfogarsi scriveva quello che le succedeva e quello che provava sul suo diario, regalatole per il suo compleanno, che lei chiamava affettuosamente Kitty. Purtroppo però qualcuno fece la spia, i tedeschi trovarono Anne e gli altri ebrei e li portarono nei campi di concentramento. Anne, sua madre e sua sorella morirono nel campo di Bergen Belsen; l'unico sopravvissuto fu il padre che alla fine della guerra ritrovò il diario di sua figlia.
Molti di noi si sono commossi sentendo la triste storia di Anne, altri hanno provato rabbia nei confronti di Hitler e di tutte le persone che lo hanno appoggiato.